Sdoganiamo il colore rosa!
Oggi sono qui per sdoganare una verità che sembra assoluta. Che il rosa sia un colore in genere (e quasi sempre) destinato alle camere da letto delle piccole di casa credo che non sia qualcosa di nuovo per nessuno. Anche io ad un certo punto della mia vita ho avuto pareti rosa in cameretta.

E se questo colore continua ed essere perfetto per la zona notte dei piccoli ha però una bellezza assurda in tutte le altre stanze di casa. Dal bagno al living fino alle più divertenti e stilose cucine, il rosa diventa un colore facile da usare se scelto polveroso, spento. Elegante. Romantico. Leggiadro.

Più di un anno fa ti ho parlato di come uno degli abbinamenti più belli sia fatto dal rosa e dal grigio. Un match perfetto, capace di essere declinato in molti ambienti e di risultare caldo e moderno grazie a pochi accorgimenti.
Esistono ovviamente moltissimi rosa a disposizione. Basti pensare a Pantone ed a quanti ne ha in gamma. Quindi mi dirai quale scelgo?

Non ci sono colori giusti e colori sbagliati ma questo se non è il primo post che leggi sul blog già lo sai. Ci sono però colori che meglio si matchano ad altri; colori che più di altri aiutano a definire uno stile; colori che riescono ad essere meno presenti di altri e di cui probabilmente ti stancherai meno presto.

Un esempio può essere uno squillante rosa barbie ed un chiaro rosa cipria. Se il primo sicuramente caratterizzerà in modo evidente i tuoi ambienti, il secondo sarà invece perfetto per armonizzarsi e definire con discrezione i tuoi spazi.
Largo dunque ad utilizzare i rosa come base per le tue palette e ad accostarli ai bianchi, legni, blu (anche i più accesi), grigi (ovviamente), i verdone, i bordeaux.

Insomma come puoi notare da queste moodboard introdurre il rosa in una palette può essere semplice
Foto via Glass House Journal Foto via Arredativo.it
Foto via Porcelaingres Foto via Porcelaingres
Spesso, e sbagliando, si pensa che lo stile nordico sia un asettico susseguirsi di pezzi alternati tra il bianco, il nero ed il legno naturale. Nulla di più sbagliato.

Il rosa, scelto nelle accezioni meno accese, risulta perfetto per caratterizzare ed impreziosire gli spazi di ispirazione scandinava ad esempio.
Ferm Living, uno dei marchi più rappresentativi di questo stile, ha creato una campagna per lanciare una collezione di qualche anno fa, che rimane un esempio tra i più riusciti di come il sapiente uso e la sapiente scelta di questo colore possano davvero fare la differenza negli spazi interni.


Ma questo bel colore risulta perfetto anche per spazi eclettici o più classici. Nella foto di Ferm Living la boiserie di ispirazione parigina viene risaltata dall’uso del colore.
Se dite agli adulti: «Ho visto una bella casa di mattoni rosa, con gerani alle finestre e colombi sul tetto…», loro non riescono a immaginarsi la casa.
Il Piccolo Principe
E se anche Antoine de Saint-Exupéry porta come esempio di differenza tra adulti e bambini proprio una casa di mattoni rosa un motivo ci sarà, non credi?
I bimbi la immaginano, gli adulti no. Che sia la realtà a limitarci?
Pensaci!
Alla prossima,
Vittoria
Foto in copertina via Skeppsholmen via Coco Lapine Design
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2 comments
Vittoria, come sempre tanti spunti interessanti e idee carinissime da poter mettere in pratica anche nel nostro piccolo.
Che belle fotografie condividi con noi, grazie per avermi dato qualche spunto in più per osare nuovi abbinamenti e stili puntando su un colore e le sue mille declinazioni.
Grazie a te Daniela di essere passata qui sul blog! Il rosa viene spesso sottovalutato, anche da me, ed è davvero un peccato!