7 regole per portare lo stile scandinavo nella tua casa
Che titolo pretenzioso dirai. E posso capirlo a dire il vero. Oggi però potrai leggere davvero un post su come realizzare, in caso lo stile scandinavo sia il tuo preferito, una casa a regola d’arte.
Partiamo dalla prima assoluta certezza: una casa scandinava sta in Scandinavia, quindi oggi non potremo certamente ricreare il contesto che esiste in quei luoghi fatati né tanto meno le condizioni atmosferiche avverse che tanto aiutano a creare e a dare il là a questo stile particolare.
Si perché immagina, freddo di molti gradi sotto zero, ore solari limitate, neve a fiocchi. Quando arrivi a casa cosa vorresti trovare? Aspetta, non dirmelo, provo ad indovinare.
Camino, calore, plaid, morbido divano. Ah, dici che ci ho beccato? Lo stile scandivano come ogni altro stile nasce per le caratteristiche intrinseche del contesto in cui si sviluppa, per cui parti da questa idea, sarà pure uno stile minimal nelle forme, l’ho sentito definire “asettico” da alcuni colleghi, ma sarà comunque una casa accogliente e che infonde calore, sarà solo più essenziale, più pulita, anzi ripulita da orpelli vari. Questo come è possibile? Con i materiali ed i colori usati che è la prima discriminante di questo stile.
Foto di Jens Eliasson per Bjurfors
Dunque quali sono queste sette regole? Partiamo!
– Bianco
Non c’è stile scandinavo senza il bianco. Base di ogni look può diventare in alcuni casi imperante, totalizzante. Ed a me piace.
Eccezionale per conferire luminosità ed ariosità agli ambienti, è un ottimo alleato ovviamente per gli spazi domestici che si fanno, ahimè, sempre più piccoli.
Scegli un bianco caldo o neutro, non ottico, per carità. Usa il bianco come la base della tua tavolozza e sfruttalo per pareti, mobili, accessori di design e tessili.
Non c’è stile scandinavo senza il legno. Da sempre leghiamo l’idea della casa in legno ai paesi del Nord.
Circondati dunque di essenze calde, selezionate, preferendo il legno naturale non trattato in forme lineari e minimal, sobrie e ricercate.
Sceglilo anche e soprattutto per il pavimento: a tutto parquet dunque. Se vuoi capire come sfruttarlo al meglio e come sceglierlo leggi qui il post che Maria Gemma ha scritto al riguardo.
Le essenze da preferire? Quelle a cui hanno accesso i cari amici scandinavi: Betulla, Quercia, Larice e Rovere in primis. Al naturale te lo ricordo o giusto un attimo sbiancate.
Immagino ti sarà capitato sfogliando la rivista in attesa del tuo turno dal dentista o se passi del tempo come me su Pinterest di trovarti davanti bellissime foto di case in stile scandinavo caratterizzate da bianco, legno e…nero.
È il contrappasso per il bianco da usare con parsimonia ed intelligenza.
Non vogliamo certo avere una scacchiera come risultato finale quindi, moderati nell’inserirlo. Mi chiedi dove usarlo?
Può essere un vaso, delle sedie, un tappetto a pelo lungo, gioca con i tessili o con i profili di metallo nero o ancora un lampadario oppure ancora dei profili di una parete vetrata.
Sfrutta il nero per dare importanza ad un angolo perché inevitabilmente in tanto bianco risalterà. Valuta anche una parete scura (grigio railway, blu/nero) da contrapporre ai colori chiari del resto degli ambienti.
Ho visto anche case scandinave con dei bei blu accesi alle pareti ma non mi sento di dire che rappresentassero in toto questo stile, sicuramente rappresentano l’interpretazione che l’inquilino della casa dà allo stile scandivano che è una chiave di lettura altrettanto interessante.
Peraltro molto interessanti sono le tante collezioni di designer scandivani che hanno fatto del colore una firma (vedi Marimekko su tutti).
Proseguendo però sul concetto della luminosità data dal bianco dovrai creare una palette colori che di base avrà appunto il bianco, il nero ed il legno ma che abbraccerà anche altri colori.
Quali? I colori pastello ad esempio ma anche appunto i blu o i color mattone/rust.
Ti basterà dare uno sguardo alle collezioni di alcuni dei più importanti designer scandinavi per capire che in fatto di colori puoi interpretare lo stile come meglio credi.
I verdi salvia e medi fino ai più scuri, i rosa chiaro, gli azzurri polvere e morbidi, i beige declinati in più scelte, le tonalità mostarda, il color pavone ed i grigi sono solo alcuni dei colori contemplati.
I vicini scandinavi non sono poi tanto lontani, anche in termini di filosofia di vita, dai felici danesi e, proprio come loro, amano vivere a contatto con la natura.
Visto però che non sono propriamente fortunati come noi a livello meteo amano circondarsi di verde in casa (anche se amano godere degli spazi esterni e li curano in egual modo).
Fa strano infatti trovare delle foto sul web in cui non si notino sullo sfondo o in primo piano delle piante negli ambienti domestici.
Tesi supportata anche dalle molte referenze (vasi, porta piante & co) che i vari brand scandinavi (più o meno di design e più o meno costosi) inseriscono con grande frequenza sul mercato (e di conseguenza nella mia interminabile wishlist).
Se vuoi leggere di più su come arredare la tua casa con le piante e quale tipo di pianta scegliere ho scritto un post ad hoc.
Definiamo il contesto in cui ci muoviamo. La regione scandinava ha certamente inverni freddi dunque spazio a tessuti molto caldi e confortevoli. Lane intrecciate e plaid morbidi adagiati ai lati del divano o di una comoda poltrona possono tranquillamente farli da padroni.
Cuscini accoglienti ed in grande numero. Pattern geometrici, tessuti naturali, colori accostati per definire il tuo stile.
Il tessile scandinavo è all’apparenza semplice e dimesso ma nasconde sicuramente ricerca: ricerca nel tipo di materiale, ricerca negli accostamenti mai banali, ricerca nella scelta cromatica. E’ quell’apparente noncuranza che adoriamo vedere nelle foto che impazzano sul web. Punta sulla qualità su scelte di materiali duraturi da sfruttare nel tempo.
Il pezzo o i pezzi vintage, ammantati di storia, di ricordi, di memoria, non può/possono mancare. Largo a pezzi tramandati, a pezzi recuperati una domenica ad un mercatino di brocante, a pezzi che hanno una storia.
Nulla più di un “pezzo vissuto” darà al tuo spazio quel calore e quel concetto di cozy che così tanto amano e creano gli scandinavi.
Cosa inserire? Largo alla tua fantasia: una sedia a dondolo della nonna, un tavolo preso dal rigattiere, quella cassapanca che tanto odiavi da piccolo/a, la sedia in paglia di Vienna che ricordi dacchè hai memoria e potrei continuare.
Sette consigli, sette dritte, sette punti focali. Devo confessarti che lo stile scandinavo mi piace molto, amo la palette colori sofisticata che puoi creare, l’apparente semplicità, la grande rilassatezza degli arredi, l’ordine ed il calore degli ambienti. Per cui lasciati ispirare!
Non mi trovo d’accordo con chi lo definisce uno stile asettico e minimal. A mio parere invece lo stile scandinavo è uno stile focalizzato sull’essenza, sul poco ma buono, su un consapevole modo di approcciare la casa ed i suoi arredi, con scelte volte a durare ed a essere “intramontabili”.
Quello che per noi infatti è uno stile in voga negli ultimi anni per i paesi del Nord, con le dovute evoluzioni ovviamente, è uno stile di vita assodato e le scelte per gli ambienti domestici passano proprio da questo.
Sono innamorata dello stile scandinavo lo trovo sofisticato, moderno e accogliente. Grazie per le tue descrizioni sempre chiare e preziose. Buona giornata! 🙂
Vittoria questo é un punto che abbiamo in comune, stare su pinterest a sognare. Uno dei testi che digito di piú in Pinterest é ” scandinavian kids room”. Ho appena comprato le sedie tipiche dello stile scandinavo, ma non ti ho mandato la foto perché ne ho montata solo una. sigh. grazie bel post!
Trovo lo stile scandinavo molto elegante e ricercato nonostante all’apparenza sembri “comodo”. Come sempre, mi hai stupita con il tuo articolo e le tue foto!
Maria Domenica
Bellissimo articolo!
Mi sto avvicinando da poco allo “studio” di questo stile, che amo da sempre, ma non ho mai approfondito con cura.
E i tuoi 7 punti mi stanno aiutando nella decisione per arredare casa nel modo corretto.
Grazie e complimenti
17 comments
Lo adoro! Se potessi mi traferirei a vivere direttamente all’ikea 🤣
ahahahha si anche io, potremmo organizzare i pullman!
Sono innamorata dello stile scandinavo lo trovo sofisticato, moderno e accogliente. Grazie per le tue descrizioni sempre chiare e preziose. Buona giornata! 🙂
Grazie a te Silvia!
Vittoria questo é un punto che abbiamo in comune, stare su pinterest a sognare. Uno dei testi che digito di piú in Pinterest é ” scandinavian kids room”. Ho appena comprato le sedie tipiche dello stile scandinavo, ma non ti ho mandato la foto perché ne ho montata solo una. sigh. grazie bel post!
Dai poi mandami le foto! 😉 Grazie a te!
Trovo lo stile scandinavo molto elegante e ricercato nonostante all’apparenza sembri “comodo”. Come sempre, mi hai stupita con il tuo articolo e le tue foto!
Maria Domenica
Gentilissima come sempre!Grazie
E’ uno stile che mi piace, ma non sono mai riuscita a vederlo inserito nel contesto in cui vivo. Eppure mi piace così tanto….
Comincia magari da un piccolo angolo Raffaella! anche il bagno ad esempio. uno spazio circoscritto 🙂
Uno stile essenziale ma, per quanto mi riguarda, molto molto bello! È l’unione di materiali e colori che adoro!
Concordo Angela, i materiali sono il quid in più!
Adoro!
Bellissimo articolo!
Mi sto avvicinando da poco allo “studio” di questo stile, che amo da sempre, ma non ho mai approfondito con cura.
E i tuoi 7 punti mi stanno aiutando nella decisione per arredare casa nel modo corretto.
Grazie e complimenti
Ciao Vanessa! Grazie molte a te di essere passata di qui! Sono felice che il post possa esserti utile, in caso di dubbi chiedi pure, mi trovi qui!
Adoro lo stile nordico. Lo trovo semplicemente favoloso. Grazie per ogni suggerimento che vorrai darci. 🙋♀️
Grazie Loredana! Anche io, e credo si veda, ho una vera passione per questo stile. Mi piace sempre moltissimo parlarne!