Era da un po’ che avevo in mente di finire di scrivere questo post che era in bozza ad aspettare di essere concluso.
Poi settimana scorsa ho letto un post su una famosissima instagrammer che è la perfetta rappresentante della casa total white con solo piccole aggiunte, che mi ha spinto a completarlo.
Foto: Paulina Arcklin Instagram
Già perché se il bianco ha sempre rappresentato la scelta facile, la scelta per non sbagliare e per non avere brutte sorprese dopo il passaggio dell’imbianchino, dopo la venuta dello stile scandinavo (qui il mio articolo a riguardo sulla perfetta casa in stile scandivano) il bianco è tornato come grande protagonista di intere linee di pitture, di pezzi di design e di arredo.
Bianco o meglio bianchi? Infatti se ad un occhio disattento e frettoloso potrebbe risultare un colore unico e piatto, senza possibili variazioni, in realtà è un colore dai mille volti e dalle mille possibilità.
Ad esempio c’è una enorme differenza tra un bianco ottico, un bianco neutro, un bianco caldo e un bianco freddo. Sì lo so che sembro pazza (ci sono uomini che tutte le tonalità di verde, dal menta al verde oliva, la definiscono “verde”) ma davvero le differenze sono notevoli e te lo mostrerò.
Foto: The Ridge
Farei una casa tutta, totalmente, integralmente bianca? No, sinceramente.
È bella una casa tutta, totalmente, integralmente bianca? Si, certamente.
Ma prima di essere una che progetta sono una che vive la casa e che deve avere la funzionalità come priorità, insieme alla bellezza.
Una casa interamente bianca, con pavimenti chiarissimi, mobili chiarissimi, divani bianchissimi, tappeti bianchissimi, significa sicuramente una casa che richiedere mille attenzioni, richiede che spendiate del tempo (molto più del solito) ad occuparvene, perché ti dico un segreto, il bianco si macchia più facilmente di qualsiasi altro colore. Sì lo so, potrei vincere il Nobel per la scoperta dell’anno.
Se quindi tutto ciò non ti spaventa, andiamo al sodo.
I bianchi di cui ho parlato prima li divido, per semplicità, in tre grandi classi. Bianco neutro, bianco caldo e bianco freddo.
_ Bianco neutro
E’ quel bianco che lo dice il nome stesso, non ha né una prevalenza calda né una prevalenza fredda. Al suo interno c’è un perfetto equilibrio e questo lo rende perfetto da abbinare a qualunque altro colore. E’ perfetto in ogni stanza. Il mio colore preferito di questa grande classe è l’off white, un colore che richiama il passato, un bianco che ha perso la sua brillantezza, la sua patina “nuova” e rivela un colore più vero, diciamo non da giorno della festa. Un perfetto off white è per esempio il French Canvas di Benjamin Moore.
_ Bianco caldo
Ci sono diversi tipi di bianco caldo. Sono dei bianchi con una percentuale minima di componente arancio, rossa e giallo, colori appunto caldi. Il bianco avorio, con la sua percentuale di giallo, è un ottimo esempio di questa grande categoria. E’ un colore elegante, morbido, adatto ai living, alle cucine ed alla camere da letto.
Foto via Pinterest
_ Bianco freddo
In questo caso la componente presente è quella del blu, del verde, del grigio. Estremamente adatto ad ambienti moderni, nei bagni e nelle cabine armadio, come gli altri bianchi è versatile.
Che tipo di pavimenti scegliere per arredare una casa in total white?
_ Marmo in primis. Come ti ho già detto nel post sul marmo (che trovi qui), questo materiale prezioso è tornato prepotentemente in voga negli ultimi anni e sempre più spesso nelle riviste e magazine che si occupano di design di interni si vedono queste elegantissime case con il pavimento in delicato marmo bianco. Una base adatta ad uno stile ricercato e senza tempo. Se ti piace lo shabby ovviamente non è la scelta più idonea.
_ Legno sbiancato. Questa invece è la soluzione adatta se ti piace uno stile botanical e naturale, uno stile provenzale-shabby e uno stile scandinavo. Più o meno sbiancato/decolorato, è perfetto per dare calore ed un aspetto accogliente a casa tua anche nella scelta del pavimento.
_ Gres porcellanato bianco. C’è una scelta infinita in questo campo. Hanno un costo estremamente abbordabile, disponibile in varie misure e forme, di manutenzione facile. Direi, al momento, il pavimento più usato in Italia.
Scelti i bianchi per le pareti e scelto il pavimento chiarissimo il gioco è fatto. Non ti resterà che arredare con pezzi total white i tuoi ambienti.
Divani bianchi, cucina bianca (sia legno che laccato), tessili bianchi (bellissimo il lino), cornici in legno bianco, porte interne bianche (in realtà le trovo le più belle in assoluto, ma scriverò un post ad hoc).
Arredare con il bianco è semplice perché in ogni collezione c’è qualcosa di bianco, proprio per la sua semplicità di abbinamento. Potrai anche scegliere decori sui grigi chiarissimi o crema molto tenui ed in vetro per non perdere la percezione di total white degli ambienti.
Bellissimo, per chi ha uno spazio adatto ( e la possibilità di scegliere in autonomia il colore delle pareti esterne della propria casa) scegliere il total white per arredare gli spazi esterni.
Ti dirò… da ex dark lady (il mio armadio si è timidamente popolato di qualche capo bianco o grigino solo da qualche anno a questa parte!) mi stupisco da sola, ma a me il bianco in casa piace molto. Neppure io farei una casa del tutto bianca (anche perché mi piace molto il pastiche), ma “gli sfondi” che siano pareti o pavimenti mi piace che siano bianchi o comunque molto chiari. Poi dipende molto anche dai materiali: nella casa in cui vivo (in affitto) c’è un pavimento bianco, ma lo odio perché è una specie di finto marmo lucidissimo. Se e quando potrò decidere io del mio pavimento (!) credo opterò per un parquet o simili molto molto chiaro 🙂
Casa mia era tutta grigia, nera e bianca. Piu’ o meno. Ed era bellissima. 🙂 Se dovessi comprare un’altra casa questa volta la farei con I colori naturali, con tanto legno venato… per dire che l’arredamento per quanto lo si possa amare dopo un po’ stanca. 🙂
Fan del total white! Assolutamente!
Purtroppo sono in affitto e non potendo cambiare i pavimenti mi sono dovuta un po’ adattare… bianco e beige molto chiaro… non è total white, ma ho provato ad avvicinarmici il più possibile!
È vero, spesso il total white viene usato per non sbagliare, oppure per convincere il cliente più insicuro. Io sono per il bianco per i mobili, ma mi piace accostarlo ai toni colori dei pavimenti in legno e ad oggetti di arredo che danno un tocco di colore in contrasto.
Davvero interessante, come te amerei molto dal punto di vista estetico una casa tutta virata alle diverse tonalità di bianco ma onestamente non penso che ci vivrei, sia per un discorso di pulizia (come fai giustamente notare) che per il desiderio di contagiare alcune stanze con altri colori.
Concordo davvero, però, con il fascino che può avere a livello estetico!
Bellissimo e interessante articolo.. interessante le distinzioni di bianco, per me esisteva UN solo bianco. Concordo con quello che scrivi, nemmeno io farei mai una casa tutta di bianco, ma mi piacciono le case di bianco le trovo eleganti e raffinate, come scrivi tu richiedono anche molta attenzione !
9 comments
Ciao Vittoria, ti ringrazio tantissimo per avermi citata! Bell’articolo, mi è piaciuto molto. Complimenti!
Alla prossima, baci…
Chiara
Post molto interessante, anche io non ero fan del total white ma col tempo mi sono ricreduta 🙂
Ti dirò… da ex dark lady (il mio armadio si è timidamente popolato di qualche capo bianco o grigino solo da qualche anno a questa parte!) mi stupisco da sola, ma a me il bianco in casa piace molto. Neppure io farei una casa del tutto bianca (anche perché mi piace molto il pastiche), ma “gli sfondi” che siano pareti o pavimenti mi piace che siano bianchi o comunque molto chiari. Poi dipende molto anche dai materiali: nella casa in cui vivo (in affitto) c’è un pavimento bianco, ma lo odio perché è una specie di finto marmo lucidissimo. Se e quando potrò decidere io del mio pavimento (!) credo opterò per un parquet o simili molto molto chiaro 🙂
Tutta bianca non ce la farei neanche io.
Casa mia era tutta grigia, nera e bianca. Piu’ o meno. Ed era bellissima. 🙂 Se dovessi comprare un’altra casa questa volta la farei con I colori naturali, con tanto legno venato… per dire che l’arredamento per quanto lo si possa amare dopo un po’ stanca. 🙂
Fan del total white! Assolutamente!
Purtroppo sono in affitto e non potendo cambiare i pavimenti mi sono dovuta un po’ adattare… bianco e beige molto chiaro… non è total white, ma ho provato ad avvicinarmici il più possibile!
È vero, spesso il total white viene usato per non sbagliare, oppure per convincere il cliente più insicuro. Io sono per il bianco per i mobili, ma mi piace accostarlo ai toni colori dei pavimenti in legno e ad oggetti di arredo che danno un tocco di colore in contrasto.
Oltre ad essere davvero bravissima tu, il colore è straordinario, io lo amo il bianco, da luce, pace, senso di ordine e di pulito, è meraviglioso!
Davvero interessante, come te amerei molto dal punto di vista estetico una casa tutta virata alle diverse tonalità di bianco ma onestamente non penso che ci vivrei, sia per un discorso di pulizia (come fai giustamente notare) che per il desiderio di contagiare alcune stanze con altri colori.
Concordo davvero, però, con il fascino che può avere a livello estetico!
Bellissimo e interessante articolo.. interessante le distinzioni di bianco, per me esisteva UN solo bianco. Concordo con quello che scrivi, nemmeno io farei mai una casa tutta di bianco, ma mi piacciono le case di bianco le trovo eleganti e raffinate, come scrivi tu richiedono anche molta attenzione !